Italian Wonder Ways: il Centro Italia in 5 itinerari speciali

Giovedì 30 Giugno 2016 di Francesca Spanò
Italian Wonder Ways: il Centro Italia in 5 itinerari speciali

“Camminare è già pregare” si dice spesso e un itinerario fatto di pace e silenzi, di cultura e storia, è un modo alternativo di creare turismo. Religioso e non. Soprattutto in quello scrigno di tesori e paesaggi che è l’Italia. Nasce così il progetto Italian Wonder Ways, in un anno davvero speciale. L’occasione, infatti, è profondamente legata al Giubileo Straordinario voluto da Papa Francesco e alla proclamazione dell’Anno Nazionale dei cammini indetto dal MIBACT. In questa prima edizione, il programma si snoda attraverso cinque percorsi di pellegrinaggio con un focus sul Centro Italia, in grado di accontentare le diverse esigenze del viaggiatore. Ci si potrà dunque dedicare al trekking o muoversi in bicicletta o a cavallo, grazie ad una serie di iniziative ah hoc messe a punto dalla sinergia tra le regioni Umbria, Lazio, Toscana e Marche.

Quella dei cammini è già una realtà apprezzata sia dagli italiani che cercano contesti da cartolina di pregio da vivere in versione slow, a ritmo lento, che dagli stranieri in visita. Adesso, però, prende il via un lavoro interreginale congiunto in grande stile. Con Italian Wonder Ways, dunque, saranno ulteriormente esaltate le eccellenze locali con degli apripista d’eccezione. Dal 21 al 28 settembre 2016, sarà organizzato un grande educational internazionale nel corso del quale sei gruppi di “pellegrini”, divisi tra giornalisti e bloggers, seguiranno uno dei percorsi a tema (la via di Francesco, il Cammino Francescano della Marca, il Cammino di San Benedetto, la via Francigena e la via Amerina). Cinque continenti in ideale cammino per riunirsi sotto il cielo italiano e provare in anteprima, una versione alternativa di scoperta turistica. Quattro le tappe per ognuno e al termine una in comune per ritornare verso la Capitale. Qui prenderanno parte ad un grande evento finale e all’udienza pontificia. Questo senza dimenticare il “menù del pellegrino”, con diversi piatti tipici e prodotti culinari locali, che assaggeranno nel corso delle giornate.

I Cammini del Centro Italia sono il risultato dell’impegno del Consorzio “Francesco’s Ways” che si occupa da anni di promuovere quella che fino a poco tempo fa era poco più che una idea, seppur vincente. Ad oggi il gruppo conta oltre 150 aziende ricettive, ristorative e dei servizi, con la collaborazione di Comuni ed Associazioni ad hoc.

Un’ occasione per fruire al massimo di quel patrimonio speciale che rende unico il nostro Paese, come ha confermato anche Dario Franceschini. Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, ha sottolineato quanto sia importante una collaborazione costante e concreta sui diversi livelli istituzionali  per favorire un turismo culturale e sostenibile. Sia con i privati che con gli operatori. L’obiettivo è doppio e passa dalla valorizzazione dello Stivale e dalla creazione di nuovi posti di lavoro. Cresce, infatti, l’ospitalità e l’impegno per esaltare la superba bellezza di un Paese, il nostro, che sa di meraviglia in ogni angolo.

Gli itinerari

  • Cammino di Benedetto: da Norcia a Montecassino, nei luoghi dove si è diffuso l’ordine benedettino. 300 km tra spiritualità e pittoreschi paesi.
  • Via di Francesco: camminare nelle terre dove visse il Santo originario di Assisi, è sempre emozionante. Luoghi rimasti inalterati nel loro fascino con due percorsi: al nord, da La Verna ad Assisi e a sud, fino a Roma.
  • Cammino Francescano della Marca e Via Lauretana: ripercorre la Via che San Francesco seguì nel 1215 nelle sue predicazioni verso le Marche meridionali. Unisce idealmente il Santuario a lui legato al sepolcro del protettore dei terremoti, Sant’Emidio d’Ascoli.
  • Via Amerina: di origini antiche, risale al III sec a.C. Oggi, come gli antichi pellegrini, se ne può percorrere una parte, da Perugia a Roma.
  • Via Francigena: piuttosto nota, è stato apprezzato soprattutto grazie ai diari di viaggio e agli appunti del pellegrino Sigerico, ordinato Arcivescono di Canterbury da Papa Giovanni XV.
 
 

Ultimo aggiornamento: 1 Luglio, 21:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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