Olanda, itinerario di primavera: dalla spiaggia di Scheveningen ai campi fioriti

Mercoledì 27 Aprile 2016 di Francesca Spanò
Olanda, itinerario di primavera: dalla spiaggia di Scheveningen ai campi fioriti


Tappeti di fiori dalle mille gradazioni cromatiche che colorano l’orizzonte di sfumature tanto particolari quanto rare. Uno spettacolo a perdita d'occhio che non sfugge al cuore, mentre l'aria si profuma. Difficile pensare che molte delle varietà in grado di rendere l’Olanda un paradiso in primavera, siano a suo tempo arrivate direttamente dalla Turchia. Qui, infatti, anenomi, tulipani, narcisi e giacinti, hanno trovato la temperatura ideale per splendere quando l’inverno rigido lascia lo spazio a temperature più miti. Nonostante il vento sferzante che non di rado ne mette a dura prova gli steli.
 



Questo è il momento migliore per un tour a tema, che può comprendere anche le spiagge di Kijkduin e Scheveningen, a pochi chilometri dall’Aja.

La sabbia fine e il mare calmo di Scheveningen

Il nuovo pontile ben inserito nella spiaggia chilometrica e dalla sabbia dorata e fine, per un attimo fa pensare quasi di trovarsi in un contesto californiano. Specie nei giorni in cui il mare è piatto e fanno capolino gli amanti degli sport acquatici, in un lungomare carico di graziosi locali a tema. Questa località balneare, si trova a soli 15 minuti di tram dal centro dell’Aja e nel XIX secolo ha vissuto il suo periodo di massimo splendore. Chi vuole mangiare pesce, qui va sul sicuro ma ottimi sono pure gli hamburger e c’è qualche ristorante italiano, anche se i prezzi sono piuttosto alti. Su tutti domina l’imponente Kurhaus in stile impero, che risale al 1885. A quei tempi Scheveningen era fondamentalmente una località termale. Tra i luoghi da vedere in zona c’è il Centro di vita marina, dove perdersi tra tunnel sott’acqua e ammirare specie marine rare e il Museum Scheveningen, dedicato alla storia cittadina.

E la sera, mentre si sceglie dove mangiare, a dominare tutto c'è il faro luminoso che su prenotazione si può visitare. In parte nascosto tra le dune di sabbia, è particolarmente suggestivo. Ma non bisogna dimenticare che questo era fondamentalmente un villaggio di pescatori e ne restano i segni nel porto e nel mercato del pesce.

Tra campi fioriti e una visita al Keukenhof

La fine di marzo è un momento speciale per questo Paese, splendido comunque in tutte le stagioni. Fino a metà maggio è il tempo dei campi in fiore, quando i bulbi regalano il meglio di sé. Dal croco ai tulipani, passeggiare in bicicletta tra immense distese in massimo trionfo, è uno spettacolo che riempie l'animo come pochi. In alternativa, basta noleggiare un’auto per ritrovarsi tra distese di sfumature accese tra Leida e Den Helder. Nella Bollenstreeek una striscia di terreno di 30 km tra Haarlem e Leida, c’è la maggiore produzione di specie floreali di tutti i Paesi Bassi e in zona spiccano pure i lillà. Immancabile, ovviamente, la visita al Keukenhof con la sua distesa fiorita storica e in grado di attirare visitatori da tutto il mondo. La sua apertura è solo in questo periodo, stavolta fino al 16 maggio, e con un pizzico di fortuna ci si può far baciare dai raggi del sole con la presenza di oltre 2700 alberi in un’area di 32 ettari. Molti i padiglioni tematici dove lasciar godere la vista, di fronte anche a moltissime orchidee. Appena fuori, gli alberi di ciliegio lasciano volare i loro piccoli petali rosa, in una cornice di rododendri e azalee. Si trova a Lisse e fu ideato nel 1949 come vetrina dei coltivatori di bulbi olandesi. Esperimento perfettamente riuscito con la presenza, attualmente, di oltre 6 milioni di bulbi.  
 
(Photo Credit: Massimiliano Cinà)

Ultimo aggiornamento: 29 Aprile, 21:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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