TARCENTO (UDINE) - La documentazione, «relativamente agli accordi per la produzione della bambola Chiara Ferragni, che la precedente gestione ha realizzato nel 2018 per conto della società Tbs Crew srl, ha dimostrato la totale estraneità di Trudi spa a qualsiasi attività di beneficenza o altra iniziativa sviluppata autonomamente da Tbs Crew srl - Chiara Ferragni, come confermato dai verbali rilasciati dalla Guardia di finanza all'attuale proprietà di Trudi spa».
L'amministratore delegato dell'azienda con sede a Tarcento chiarisce che «non è stata fatta alcuna perquisizione», ma sono stati consegnati atti e documenti. Il riferimento è alle nuove acquisizioni della Gdf. «L'azienda Trudi spa - si legge nella nota - si dichiara altresì parte offesa per le conseguenze pregiudizievoli, reputazionali e commerciali causate dall'azione penale in corso, oggetto di indagine, pertanto si riserva di intraprendere eventuali azioni legali qualora si riscontrasse un proseguo di notizie errate e fuorvianti a danno del marchio stesso».