VENEZIA - L'attesa è quasi finita, domani papa Francesco arriva a Venezia. Sono pronti i 10 mila fedeli che assisteranno alla messa, tutti seduti, 7.500 in piazza San Marco e altri 2mila in piazzetta, lato Palazzo Ducale, tra cui i 1.500 giovani che, prima, dialogheranno con il pontefice in campo della Salute. È bene ricordare che si può andare a messa soltanto se muniti della prenotazione fatta con le parrocchie e con il QrCode personale associato.
I RITI
Papa Francesco, le cui condizioni di salute sono di recente più fragili, celebrerà i riti iniziali e dopo la liturgia della parola pronuncerà l'omelia, verosimilmente da seduto. Per la parte eucaristica, e dunque per la consacrazione del pane e del vino, cederà la presidenza al patriarca Francesco Moraglia. Concelebreranno la messa il cardinale Tolentino de Mendonca, prefetto del Dicastero vaticano per la cultura, e i vescovi del Nordest. I fedeli che accederanno nei 13 settori attraverso ciascuno dei 5 varchi presenti, indicato nel pass, avranno a disposizione un libretto per seguire la messa e riceveranno un santino in ricordo della visita. All'offertorio i doni saranno portati all'altare dalla famiglia Tripodi, responsabile del Centro solidale delle Muneghette, il direttore e il comandante della Polizia Penitenziaria, un detenuto in permesso premio dal carcere maschile Santa Maria Maggiore, alcuni gondolieri. La comunione sarà distribuita da 26 ministri ordinari (sacerdoti e diaconi) e un'ottantina di ministri straordinari (laici incaricati) in altrettante postazioni individuabili dagli ombrelli bianchi (rossi per i celiaci). Al termine della messa, Francesco reciterà la preghiera del Regina Coeli; quindi sosterà in preghiera davanti alla Madonna della Salute (che stanotte sarà traslata dalla basilica al palazzo patriarcale, per poi essere portata domattina presto sull'altare); quindi andrà in forma privata a omaggiare le spoglie dell'evangelista Marco all'interno della basilica cattedrale.
I NUMERI
Imponenti i numeri della giornata: 570 autorità; un centinaio di disabili con accompagnatore; 150 volontari; 500 agenti delle forze dell'ordine; 211 tra giornalisti, fotografi e cameraman accreditati. Sono previsti quattro maxi schermi: sul palco; i due a metà piazza a ridosso delle Procuratie nuove e vecchie; e quello in piazzetta San Marco. I servizi igienici saranno disponibili sulla riva dei Giardinetti reali e dietro al museo Correr, mentre il punto di primo soccorso si troverà alle Procuratie nuove. A tutti i partecipanti alla messa è raccomandato di presentarsi ai varchi già muniti di prenotazione e QrCode personale. L'ingresso, previo controllo di sicurezza, è consentito a partire dalle 7 e non oltre le 9. Piazza San Marco sarà chiusa dalla mezzanotte di stasera per preparare le sedie e tutto il necessario. I giovani diretti alla Salute potranno accedere, sempre solo col pass, da Rio dei Catecumeni dalle 6.30. Per l'arrivo del papa, il banner pubblicitario che ricopre la basilica sarà sostituito da una riproduzione architettonica.