Rassegna del Teatro Classico Antico “Città di Padova”, al via la XXXVI edizione

La kermesse del “Centro Studi Teatrali Tito Livio” si terrà dal 22 al 26 maggio al Chiostro Minore dei Musei Civici Eremitani

Rassegna del Teatro Classico Antico “Città di Padova”, al via la XXXVI edizione
Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con ASSOCIAZIONE CULTURALE CENTRO STUDI TEATRALI TITO LIVIO

Diffondere la cultura classica attraverso il teatro, utilizzando la sua magia per rendere accessibile a chiunque uno scrigno di sapere antico, custodito dal tempo e non sempre alla portata di tutti. Il teatro come mezzo di comunicazione e di sensibilizzazione privilegiato ed efficace, che arriva direttamente al fruitore del messaggio, e al tempo stesso come prestigioso strumento di socializzazione, capace di tenere viva la latente sensibilità di ciascuno.

Era questo l’obiettivo del gruppo di studenti liceali di Padova, che nel 1984 diedero vita al “Centro Studi Teatrali Tito Livio”: realizzare una rassegna teatrale in cui dare spazio agli adattamenti scenici di opere della letteratura greca e latina da parte dei giovani gruppi delle Scuole Medie Superiori. Nasce dunque nel 1986 la Rassegna Internazionale del Teatro Classico Antico «Città di Padova», oggi giunta all’edizione XXXVI.

Un cammino lungo quasi quarant’anni
Trentasei edizioni in cui sono stati rappresentati, tra gli altri, Omero, Eschilo, Sofocle, Euripide, Aristofane, Platone, Plauto, Terenzio, Catullo, Virgilio, Seneca, Shakespeare, Leopardi, Brecht, Sartre. Duplice è la direttiva sulla quale si svolge la Rassegna: aprire nel cuore antico di Padova uno spazio nel quale i giovani siano protagonisti e possano esprimersi, e spalancare le porte dell’istituzione-scuola. Lasciare che dal palcoscenico emerga l’antico mondo perduto dei teatri ateniesi o romani, illuminati esclusivamente dalla luce del tramonto e delle candele, lasciando fuori il ritmo frenetico della vita cittadina. Due i corollari principali di questa scelta: consentire ai giovani attori di confrontarsi con una realtà che non sia soltanto quella “scolastica” di parenti e amici, dunque potenzialmente molto più critica, e valorizzare un luogo come il Chiostro Minore dei Musei Civici Eremitani, a pochi passi dalla Cappella degli Scrovegni.

Gli appuntamenti di questa edizione
Quest’anno la Rassegna si terrà dal 22 al 26 maggio: tutti gli spettacoli inizieranno alle 18.30, ingresso gratuito con offerta libera.

  • Si comincia mercoledì 22 con il concerto dei Calicanto, gruppo folk veneto, che si esibirà nello spettacolo “Arsenale Mediterraneo”.
  • Si prosegue giovedì 23: ospite, il laboratorio teatrale “Elisa” dell’Istituto Ferrari di Este (Padova). Verranno messe in scena “Le Vespe”, opera liberamente tratta dall’omonima commedia di Aristofane, per la regia di Emilio Milani ed Elisabetta Borille.
  • Terzo appuntamento venerdì 24 con “Ippolito” di Euripide, messo in scena dai ragazzi del liceo Duca D’Aosta di Padova, con la regia di Pierdomenico Simone.
  • Sabato 25 sarà la volta del Libero Gruppo per il Teatro Classico Antico composto da studenti universitari: porterà in scena “La maternità dall’antichità ad oggi: da Euripide a Eduardo De Filippo”, con brani scelti da Ivano Bozza per la regia di Filippo Crispo.
  • Infine, domenica 26 si chiude con “Le donne al Parlamento” di Aristofane, realizzata dagli studenti del Liceo Classico Tito Livio di Padova per la regia di Gioele Peccenini.
 

Lo spirito della Rassegna
Altri aspetti vanno sottolineati: non ci sono premi in palio, né vengono stilate classifiche. Lo spirito della Rassegna è esclusivamente quello di valorizzare il lavoro dei giovani, il loro impegno in una attività così suggestiva e importante, stimolando in loro la creatività e il coraggio di affrontare il pubblico. Gli organizzatori hanno cercato di ottenere anche la presenza di una compagnia professionale, per superare l’antinomia tra teatro professionale e teatro amatoriale, con l’obiettivo di superare questa classificazione oziosa, dato che sia i “professionisti” che gli “amatori”, al di là della differenza di esperienza, sono accomunati dalla passione per il teatro, dalla tensione dell’impegno, dalla ricerca del rigore, oltre all’amore per il testo in sé. Inoltre, in passato la Rassegna ha ospitato gruppi provenienti da tutta Europa: il palcoscenico ha visto giovani provenienti da Friburgo, Nancy, Katerini, Coimbra, Zadar, Sofia.

Il sostegno istituzionale
Naturalmente la Rassegna, per poter vivere ed andare avanti, ha potuto contare sul sostegno delle istituzioni locali: fondamentale il sostegno del Comune di Padova - Assessorato allo Spettacolo e Manifestazioni (prima) e Assessorato alla Cultura (dopo), non solo in termini di risorse finanziarie, ma anche di disponibilità e di cortesia delle persone che vi lavorano e che hanno collaborato al buon esito degli aspetti meno visibili, ma non meno difficili. Ad esso negli ultimi anni si sono affiancate la Provincia di Padova - Assessorato alla Cultura e la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.

Per maggiori informazioni sul regolamento, sul programma e sulla partecipazione è possibile visitare il sito web dell’Associazione Culturale: https://www.centrostuditeatralititolivio.it/oggi.htm.