Allarme Onu per Gaza: punizione collettiva è un crimine di guerra

Venerdì 27 Ottobre 2023
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Ravina Shamdasani: nessun posto è sicuro nella Striscia

Milano, 27 ott. (askanews) - Ravina Shamdasani, portavoce dell'Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite, afferma che "la punizione collettiva da parte di Israele dell'intera popolazione di Gaza deve cessare immediatamente" e "nessun luogo è sicuro a Gaza".

Israele ha pesantemente bombardato Gaza da quando gli uomini armati di Hamas hanno fatto irruzione oltre il confine il 7 ottobre, uccidendo 1.400 persone, per lo più civili, e rapendone più di 220, secondo funzionari israeliani.

Il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, gestita da Hamas, ha affermato che gli attacchi hanno ucciso più di 7.000 persone, principalmente civili e molti di loro bambini, portando a crescenti richieste di protezione degli innocenti coinvolti nel conflitto. "Costringere le persone a evacuare in queste circostanze solleva serie preoccupazioni sul trasferimento forzato, che è un crimine di guerra", ha sottolineato Shamdasani.

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