I dati dell'Osservatorio europeo Copernicus: in 9 mesi +1,40 gradi
Roma, 5 ott. (askanews) - Le temperature globali continuano a battere record: dopo un'estate senza precedenti per il caldo e un settembre ancora bollente, il 2023 è ora l'anno più caldo mai misurato nei primi nove mesi.
Da gennaio a settembre, infatti, secondo il rapporto dell'Osservatorio europeo Copernicus "la temperatura media globale è di 1,40 gradi centigradi al di sopra della media preindustriale (1850-1900)".
Secondo il rapporto, la temperatura media globale è più vicina che mai alla soglia limite fissata dall'Accordo sul clima di Parigi: di più 1,5 gradi; ma l'accordo si riferisce ai cambiamenti climatici su lunghi periodi, decenni e non singoli anni. Un gruppo di esperti sul clima incaricato dalle Nazioni Unite, prevede che il limite sarà raggiunto già nel 2030-2035. Intanto, però, quello appena passato è stato il settembre più caldo mai registrato a livello globale, continuando una serie di record mensili iniziata a giugno.