Era uno «straniero» residente in Arabia Saudita il kamikaze che stamane si è fatto esplodere vicino alla sede del consolato americano a Gedda. Lo ha precisato il portavoce del ministero dell'Interno di Riad, il generale Mansour al-Turki, in un'intervista ad al-Arabiya. Secondo il portavoce, che non ha precisato la nazionalità dell'attentatore suicida, due agenti di sicurezza sono rimasti leggermente feriti nell'attacco. Al-Turki ha sottolineato che gli agenti erano stati attirati dal fare sospetto del kamikaze in un parcheggio dell'ospedale 'Suleiman Faqeeh' che si trova davanti alla missione diplomatica statunitense. Una volta sorpreso dagli agenti, il kamikaze ha azionato la cintura esplosiva che indossava.
Ultimo aggiornamento: 5 Luglio, 12:22
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