Solo la prontezza di un padre e la sua preparazione nelle manovre di primo soccorso hanno salvato la vita a una bimba di 3 anni. Il tutto è avvenuto ieri pomeriggio in una struttura ricettiva del Nord Salento, in provincia di Lecce, dove la famiglia, madre, padre e due bimbi, era a bordo piscina a cercare refrigerio dal gran caldo. Poi all’improvviso la piccola, sfuggita per qualche istante al controllo dei genitori, finisce in acqua e in pochi attimi si trova inerme sul fondo della vasca. Un incubo a occhi aperti. I genitori fortunatamente si sono accorti della sua assenza in tempi molto brevi.
Bambina cade in piscina a Mantova, operaio la salva con il massaggio cardiaco
Mirabilandia, annega bambino di 4 anni: vani i tentativi di rianimarlo a bordo piscina
«Mi sentivo come in un film. Quando io e mia moglie non abbiamo più visto la nostra bambina, ci siamo allarmati, mi sono avvicinato al bordo della piscina - racconta l'uomo che a gestisce un negozio di parrucchiere in paese - e ho visto mia figlia stesa sul fondale». Il papà si è così lanciato in acque e ha riportato a galla la piccola.
Fortunatamente l'uomo conosceva le manovre di primo soccorso e le ha applicate insieme al personale della struttura, mentre erano in arrivo i sanitari del 118.
«Ho avuto paura - racconta ancora scosso -. Aveva le labbra viola, gli occhi all’insù ed era cianotica. L’ho adagiata in posizione supina sul bordo della piscina, ed ho iniziato le manovre di riabilitazione, massaggiando e premendo sul petto della mia piccola. Ricordavo il corso blsd e piangevo. Poi è giunto uno dei tre bagnini in servizio. Aveva con sé la mascherina pediatrica. L’abbiamo poggiata sul volto della bambina e insieme abbiamo continuato le manovre davanti a mia moglie impietrita. Abbiamo agito fino a quando il mio piccolo angelo non ha iniziato ad eliminare l’acqua ingerita ed a dare segni di ripresa, a prendere ossigeno e fiato».
Qualcuno intanto ha avvisato i soccorsi del 118, giunti in poco più di 5 minuti. «Al loro arrivo ho ringraziato Dio -continua l'uomo con gli occhi che si illuminano-. Non hanno perso un secondo i medici del 118 ed hanno fatto tutto quello che si doveva fare».
La piccola è stata trasferita d’urgenza al “Vito Fazzi” di Lecce dov’è tutt’ora ricoverata, nel reparto di pediatria.