In mezzo a stivali e stivaletti c'è un trend dell'autunno/inverno che continua a imperversare ai nostri piedi. Stiamo parlando dei mocassini, indossati di preferenza con le calze corte (ma anche con i collants per le più freddolose). Che siano track (leggi: con suola importante), bassi e affusolati come il sempreverde modello di Gucci o bicolore come quelli sfoggiati dalla vostra influencer di rriferimento, sembra assolutamente necessario averne un paio in scarpiera, da sfoggiare per tutta la stagione fredda e pure - ci scommettiamo - la prossima primavera.
Mocassini, un pezzo di storia dagli anni Trenta a Gucci
Era la fine degli anni Trenta quando il calzolaio George Henry Bass, di base a Wilton, nel Maine, realizzò i primi mocassini.
Per chi mastica di moda, lo step successivo è il mocassino Gucci, nato - come silhouette genderless - nel 1953 grazie alla visione di Aldo Gucci. La maison fiorentina lo rivisita, rivestendolo di velluto, di fantasie e con il morsetto sfoggiato per decenni dalle celebrities più varie. E poi è Alessandro Michele a riprenderlo in mano, riportandolo in auge con il modello Princetown di pelliccia snobbato da molti e idolatrato da altrettanti fino a diventare l'accessorio cult degli ultimi anni.
Calzino o non calzino, come sfoggiarlo
Gli adepti si dividono: ci sono i fan della suola carrarmato (punto a favore: slancia la gamba) e chi si orienta su modelli più essenziali e meno casual. Molto ladylike, invece, quelli con il tacco, che si possono comunque stemperare con l'outfit. Le occasioni d'uso sono molteplici, oseremmo dire sconfinate: dalla giornata in ufficio sotto il jeans alla passeggiata con minigonna e blazer rigorosamente oversize. Il calzino è la tendenza di quest'anno, nero più soft e bianco più d'impatto (guardate Hailey Bieber, regina del genere), ma l'effetto sarà d'impatto comunque con un semplice collant nero o con caviglia in vista sotto un jeans crop.