Capodanno in Europa: da Parigi a Vienna ecco dove brindare al 2016

Sabato 26 Dicembre 2015 di Luisa Mosello
Capodanno a Parigi

Capodanno oltre frontiera.  Per dare il benvenuto al 2016 fuori dall’Italia ma non molto. Restando in Europa e brindando al nuovo anno in una delle città del Vecchio Continente che da sempre sono meta delle vacanze d’inverno. E che ora diventano destinazione di festeggiamenti che sfidano la paura in nome del futuro. E della libertà di viaggiare in sicurezza.
 

 

IN FRANCIA
Il Capodanno più significativo sarà di sicuro quello da celebrare a Parigi, la Ville Lumiere colpita al cuore il 13 novembre ma non nella sua grande voglia di vivere e di reagire alla paura. Così per stare al fianco dei francesi e dimostrare la volontà di tutti gli europei di non piegarsi al terrore la notte del 31 dicembre si può trascorrere sugli  Champs Elysées dove la festa in attesa della mezzanotte inizia già alle 21. A dare il benvenuto al nuovo anno ci sono le splendide luci danzanti della Torre Eiffel. Non sono previsti spettacoli pirotecnici e sono vietate le bevande alcoliche. Romantico e bohemien è il Capodanno in piazza del Sacre Coeur di Montmartre per aspettare il 2016 e poi spostarsi nei vari locali e cabaret del quartiere e della vicinissima Pigalle. Poi ci sono le classiche alternative in stile Belle Epoque al Moulin Rouge e al Lido (un po’ costose, con la cena che va dai 600 ai 1000 euro) fino alle Folies Berger un po’ più economico perché non prevede il cenone. E non manca il romanticismo di una notte su uno dei Bateaux Mouches che navigano la Senna.
Info: www.france.fr l www.atout-france.fr
 
IN AUSTRIA
Un classico che non smette di affascinare il Capodanno a Vienna. E il suo grande Concerto che apre i festeggiamenti la sera del 31 dicembre. Nella sala Musikverein (considerata una delle sale da concerto più eleganti al mondo) l’Orchestra Filarmonica di Vienna offre un suggestivo spettacolo di musica classica. Quest’anno sul podio ci sarà il celebre direttore d’orchestra indiano Zubin Mehta. La sala del Musikverein conta ben 1,744 poltrone e 300 posti in piedi e registra sempre il tutto esaurito. Oltre al concerto l’intera città vecchia di Vienna si trasforma in una “area party” per il Silvesterpfad festa a 360 gradi che va da eventi pomeridiani per bambini a musica dal vivo, dj set serali e  appuntamenti culinari.
Per i più romantici un giro in battello lungo il Danubio. E quando la mezzanotte arriva tutti in piazza per lo spettacolo pirotecnico con mille colori che illuminano il cielo e le bellezze di questa città dal fascino immortale.
Info: www.austraia.info www.wien.info 
 
IN GERMANIA
A Berlino un must del Capodanno  è il party che si svolge ogni anno presso la porta di Brandeburgo, punto dove i fuochi di mezzanotte sono più spettacolari. D qui la festa si snoda in direzione del Tiergarten sulla strada del 17 giugno (famosa per per la Love Parade) su cui saranno allestiti altri 2 palcoscenici con musica e concerti che dureranno tutta la notte. L’ingresso è gratuito, ma ci saranno dei gate di ingresso per ragioni di sicurezza.
A Monaco il Capodanno si festeggia nel cuore della città presso la Theresenwiese dove culmina il festival d’inverno “Tollwood” con spettacoli di arte, musica e danza. E nella centralissima Marienplatz. Punti di osservazione dei fuochi d’artificio sono la collina olimpica all’Olympia Park,  Il Maximilianeum sulla Maximiliansplatz, l’Hofgarten sulla Odeonsplatz.
Info: www.germany.travel
 
IN SPAGNA
Madrid celebra il pomeriggio del 31 dicembre la tradizionale corsa di San Silvestro Vallecana che parte dal centro finanziario della città, la calle Concha Espina e passa attraverso  luoghi molto turistici, come la Puerta de Alcalá, Cibeles e il Paseo del Arte. Il Stadio del Rayo Vallecano​, nel Barrio de è il traguardo ufficiale della corsa professionistica. Ogni anno poi la Puerta del Sol diventa l’epicentro del Capodanno di tutto il paese. Qui in migliaia riempiono la piazza per ricevere il nuovo anno e mangiare l’uva della fortuna al suono dei dodici rintocchi di campana scanditi dall’orologio della Real Casa de Correos.
La tradizione di mangiare i dodici chicchi  risale al 1909 quando viticoltori levantini ebbero una grande eccedenza di uva e per questo decisero di distribuirla gratuitamente ai cittadini, dicendo che avrebbe portato fortuna se si fosse mangiata a Capodanno.
Info: www.tourspain.es / www.spain.info

IN GRAN BRETAGNA
A Londra l’arrivo del 2006 si  festeggia con un tripudio di fuochi d’artificio. Alla mezzanotte della vigilia, il cielo britannico si infiamma di luci e colori dal Tamigi sulla famosa South Bank di Londra. Il tutto presentato dal sindaco della città e dall’Unicef. I biglietti per partecipare  costano 10 sterline. Da non perdere il 1 gennaio, la New Year’s Day Parade che quest’anno celebra il suo trentesimo compleanno. La parata attraversa la città  con 8.500 artisti in rappresentanza di 20 Paesi del mondo e dei distretti londinesi, con bande musicali, ragazze pompon, pagliacci, acrobati.
Info: www.visitbritain.com
 
IN SVEZIA.  
A Stoccolma la notte del 31 dicembre c’è l’abitudine di andare al museo all’aperto Skansen, come tutti gli anni dal 1895. Alle 23.30 inizia un concerto con artisti svedesi conosciuti, poi una cantante legge la poesia di Tennyson "Ring Out, Wild Bells" e seguono i rintocchi della mezzanotte accompagnati dai grandiosi fuochi d’artificio sul mare. Anche se fa freddo, c’è sempre tantissima gente. Fra i locali più gettonati lo storico Berns che offre cena gourmet e spettacoli doc.
Info: www.visitsweden.com
 

Ultimo aggiornamento: 29 Dicembre, 15:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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