Pasqua 2016 in Europa: ecco le mete per un weekend low cost

Giovedì 10 Marzo 2016 di Laura Bolasco
Pasqua 2016 in Europa: ecco le mete per un weekend low cost

E’ iniziato il countdown: meno di 20 giorni all’arrivo della primavera e solo qualcuno in più all’attesissimo weekend di Pasqua. Temperatura e voglia di partire sono direttamente proporzionali ma se ancora non avete organizzato nulla ecco qualche idea last minute per una più che meritata fuga low cost in Europa.
 


Secondo i motori di ricerca per i voli low cost, Bucarest è tra i primi posti delle destinazioni cheap partendo da Roma e Milano. La “piccola Parigi”, così è spesso soprannominata la capitale della Romania,  conta 37 musei, 22 teatri, 18 gallerie d’arte e numerosi parchi in cui fare lunghe passeggiate. E se il maestoso Palazzo del Parlamento e il centro storico, ricco di edifici dell'epoca barocca fino a quella liberty, non vi bastano, con qualche ora d’auto potrete visitare il Castello di Bran, al confine tra Valacchia e Transilvania e rivivere le avventure del conte Dracula come nel romanzo di Stoker.
 
Ginevra, raggiungibile con meno di due ore di volo da Roma, è la tipica città che in primavera si risveglia dal torpore invernale e riscopre tutto il suo splendore. Seconda città più popolata della Svizzera, è famosa in quanto città internazionale per ospitare circa 20 organizzazioni internazionali. La graziosità delle stradine lungo il lago Lemano e la presenza di spazi verdi contribuiscono a renderla una destinazione ideale per il periodo primaverile. Nel caso in cui abbiate voglia di una gita fuori porta, a 30 minuti circa di treno, c’è Morges, deliziosa località del Canton Vaud in cui l’inizio della primavera viene celebrato con una festa di fiori, in particolare tulipani.
 
Se per le vancanze pasquali volando da Milano con circa 80euro Parigi rimane sempre una buona idea, da Roma la meta francese più economica è Lione. La Presqu’ile, quartiere peninsulare tra i fiumi Saona e Rodano divenuto Patrimonio Unesco dal 1998, vi lascerà senza fiato.
L’ antico teatro, i ristorantini tipici francesi e i 200 anni di storia a cielo aperto di questa città che ha dato i natali ai fratelli Lumière non vi faranno di certo rimpiangere la Torre Eiffel. 

Ultimo aggiornamento: 19 Marzo, 13:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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