Tenerife, non solo mare: provate la scalata al Teide

Giovedì 5 Dicembre 2019 di Francesca Spanò
Tenerife, la scalata al Teide

I vulcani sono giganti silenziosi divisi in un chiaroscuro di paesaggi lunari e spruzzi di vegetazione brillante e neve bianchissima. Il Teide non fa eccezione e, più che far paura, è un punto di riferimento amatissimo per turisti e abitanti. Sull’isola di Tenerife, nell’arcipelago delle Canarie, l’escursione fino in cima è assolutamente un must personalizzabile. C’è chi arriva in auto al crepuscolo per concedersi una serata a osservare le stelle e la luna con lezione a tema e chi preferisce scalarlo con zaino in spalla e tanta voglia di avventura.

A un passo dal cielo fino al Teide

I primati per il Teide non mancano: si trova a 3718 metri sul livello del mare e rappresenta la vetta più alta della Spagna e delle isole dell’Oceano Atlantico. E, ancora, è il terzo vulcano del globo per altitudine dalla base, battuto solo dai rilievi delle isole Hawaii. I numeri da record interessano anche i turisti che scelgono di raggiungerlo durante la vacanza, tanto che all’interno dell’omonimo parco le visite sono ormai limitate ogni giorno.
 

 

Un’esperienza unica

Visitare il suo cratere è un’esperienza sicuramente emozionante in tutte le stagioni. Del resto, Tenerife è il luogo dell’eterna primavera e il clima è abbastanza piacevole quasi sempre. L’ascensione al Teide garantisce la possibilità di vedere non solo la geografia locale, ma di lasciarsi abbracciare dalle altre isole sullo sfondo e in molti, dunque, si improvvisano camminatori per non perdersi lo spettacolo.

Scalare il Teide a piedi: l’avventura più faticosa

La sfida a Tenerife è davvero a portata di mano e l’alternativa più adrenalinica è certamente quella di muoversi a piedi. Certamente non si tratta di un’avventura troppo facile, quindi è sempre meglio muoversi solo quando se si ha la certezza di godere di una buona forma fisica e di tanta buona volontà. In questo caso, ci si può spostare lungo il sentiero di Montaña Blanca del Teide, pernottando nel rifugio prima di tornare alla base che il percorso collega con La Rambleta. Il luogo dove si può dormire, sorge a 2356 metri, mentre la vetta è a 3718 metri e nel tour sono previste in tutto tre tappe. La prima comprende il tratto da Montaña Blanca al Rifugio di Altavista, la seconda prosegue fino a La Rambleta passando dal sentiero num. 11 di La Fortaleza e la terza è quella finale, muovendosi dal sentiero numero 10 di Telesforo Bravo.

Attraversare il Parco Nazionale e salire al Teide

Proprio perché gli ingressi sono in qualche modo limitati, per poter iniziare l’avventura bisogna chiedere una autorizzazione, concessa gratuitamente dalla direzione del Parco Nazionale e che si può richiedere solo sul sito web delle prenotazioni del Parco Nazionale. A questo punto, basta stampare la copia e portarla con sé insieme con un documento di identità. Ci si muove tra le 9:00 e le 17:00, indipendentemente se si accede fino alla zona della Rambleta con la Funivia o a piedi. Coloro che non dispongono dell’autorizzazione, comunque, possono godere ugualmente dell'ascensione al Teide percorrendo uno dei sentieri che portano a Fortaleza e Pico Viejo, ad accesso libero.
 

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