Canda tra i comuni italiani con il maggior incasso pro capite per le multe

Mercoledì 24 Aprile 2024 di Nicoletta Canazza
Gli autovelox sono per molti Comuni la fonte di maggiori sanzioni per violazione al Codice della strada

ROVIGO - Singolare record per il comune altopolesano di Canda: secondo l’analisi realizzata da Facile.it sui dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, sarebbe al terzo posto in Italia, tra i comuni sotto i mille abitanti, per gli introiti da multe elevate per violazioni al codice della strada nel 2023.

I dati, aggiornati al 15 febbraio 2024, prendono a riferimento la voce “proventi da multe e sanzioni per violazioni delle norme del codice della strada a carico delle famiglie” relativi all’anno scorso e ai soli comuni italiani mentre il valore pro capite è stato calcolato rapportando i proventi di ciascun comune con il numero di abitanti residenti all’1 gennaio 2023 (fonte: Istat). 

LA FOTOGRAFIA NAZIONALE
Milano, Roma e Firenze sono i comuni che l’anno scorso hanno incassato di più dalle multe e dalle sanzioni per violazioni delle norme del Codice della strada, mentre per spesa procapite in testa c'è Firenze seguita da Rieti e Siena. Nei comuni più piccoli, cioè con meno di mille residenti, “vince” Carrodano in Val di Vara (La Spezia), paese da 464 abitanti che nel 2023 ha incassato più di 975 mila euro in multe; lo segue Colle Santa Lucia (Belluno), 345 abitanti e circa 747 mila euro di multe; infine, terzo posto per Canda, che conta 823 abitanti ma vanta proventi pari a oltre 426mila euro: in pratica 517 per ogni abitante. Questo secondo l’analisi del sito Facile.it sui dati del Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (Siope). 

STATISTICHE E TERRITORIO 
A Canda, il sindaco uscente Alessandro Berta non nasconde il suo stupore per un dato che all’amministrazione non risulta. «Nel 2023 il Comune ha staccato sanzioni per 78mila euro e certo non per 426mila - dice -. Un dato in linea con quello del 2022, quando vennero staccate multe per oltre 82mila euro, ma che resta in ogni caso solamente “teorico” dato che in genere si riesce a incassare realmente solo un terzo dell’ammontare delle multe erogate. Il dato riportato da Facile.it, quindi, è decisamente sovrastimato e vorrei sapere come è stato fatto il rilevamento. Nel nostro comune sono stati installate tre postazioni per velobox (quelle arancioni, per intenderci) che però funzionano solo quando vi viene posizionata l’apposita apparecchiatura per rilevare la velocità dei mezzi in transito. Dato che abbiamo un solo vigile in servizio, però, le sue uscite sono limitate a un paio di volte al mese perché l’agente è impegnato su più fronti. Consideriamo poi che, senza le multe elevate dalla Polizia stradale sulla Transpolesana, quelle “fatte” sulle nostre strade comunali, si ridurrebbero a meno di 30mila euro». 

VICINI DI CASA
Considerando l’analisi di Facile.it Canda avrebbe quindi incassato in multe quasi sei volte più del dato reale. L’ipotesi è che la rilevazione abbia incluso anche i dati relativi alle multe fatte dal tutor del vicino comune di Bagnolo di Po, dove, nel 2019 (dati OpenPolis), erano affluite alle casse comunali oltre 1,8 milioni grazie alle sanzioni. «Ma oggi siamo ben lontani da quelle cifre - conferma però Amor Zeri, sindaco di Bagnolo di Po -. L’anno scorso sono state fatte sanzioni per 5-600mila euro. Segno che gli automobilisti hanno imparato a rispettare di più i limiti di velocità». Nella stessa classifica di OpenPolis, spiccavano anche Adria (1,2 milioni di euro), Loreo (896mila euro), Ficarolo (864mila), Occhiobello (814mila), Lendinara (702mila) San Bellino (450mila). Staccati Calto (175mila) e Castelmassa (112mila euro). Rovigo guidava la classifica con 2,1 milioni, ovvero 42 euro ad abitante. La top ten provinciale si completava con Melara, Ariano, Corbola e Polesella.

Ultimo aggiornamento: 07:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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