SAN STINO - Il sindaco di San Stino di Livenza Gianluca De Stefani interviene sugli incidenti di ieri in autostrada, sulla sicurezza e sulla terza corsia mancante. "I quattro sinistri stradali accaduti ieri mattina nell'autostrada A4 - commenta - non credo possano essere addebitati al fatto che in quel tratto la viabilità si presenta solo a due corsie.
COMPLICAZIONI
Il tratto mancante è sicuramente quello più complicato da realizzare per la presenza di numerosi corsi d'acqua e per il fatto che i nuovi viadotti saranno più alti di quelli attuali, da realizzarsi in sede mantenendo la circolazione". A causa dell'incremento del costo del materiale per il tratto dei circa 24 chilometri "maledetti" della Portogruaro-San Donà di Piave mancanti, la stima della spesa, aggiornata allo scorso gennaio, era di circa 800 milioni di euro. A questa somma si dovranno aggiungere gli ulteriori investimenti per realizzare il nuovo casello di San Stino di Livenza che sorgerà un chilometro circa più a nordest di quello attuale. L'uscita della A4 attualmente si trova interamente in territorio di San Stino. Con lo spostamento ricadrà per la maggior parte nella frazione di Loncon di Annone Veneto. Lo sbocco delle uscite sarà nel territorio di San Stino. Le opere previste dal progetto definitivo comprendono la dismissione dell'attuale casello e la realizzazione della nuova infrastruttura, di un parcheggio scambiatore, una vasca di laminazione e uno "svincolo a trombetta". La previsione è anche la realizzazione di bacini di raccolta delle acque. Per il nuovo casello di San Stino, lo scorso 28 dicembre è arrivato il parere positivo sulla valutazione di impatto ambientale (Via): l'atto, per niente scontato vista la delicatezza del sito, è un passo avanti.