Jesolo. Acqua di mare e fotovoltaico al Caribe Bay: il parco divertimenti indipendente dal punto di vista energetico nel 2024

Mercoledì 2 Agosto 2023 di Giuseppe Babbo
Acqua di mare e fotovoltaico al Caribe Bay: il parco divertimenti indipendente dal punto di vista energetico nel 2024

JESOLO - Autonomia energetica e tutela della biodiversità nell'agenda green di Caribe Bay.

Sono le azioni avviate dal parco a tema acquatico per affrontare l'aumento delle temperature, i fenomeni meteorologici estremi e le altre conseguenze del cambiamento climatico. L'impegno verso la compensazione delle emissioni non riducibili si accompagna alla pianificazione di nuovi interventi strutturali: al primo posto c'è il potenziamento degli impianti di filtraggio e ricircolo dell'acqua, combinato alla valutazione sulla possibilità di utilizzare l'acqua di mare, opportunamente trattata, nelle piscine. Gli impianti di Caribe Bay e le pompe di filtraggio sono già predisposti per l'utilizzo di acqua di mare: la soluzione consentirebbe di ridurre al minimo l'impatto sulle risorse idriche e sulle riserve di acqua potabile, sempre più preziose in un contesto di crescente siccità. Per l'attuazione occorre tuttavia ottenere l'approvazione delle autorità competenti.

PRATICHE VIRTUOSE

Ma ad essere avviate sono anche altre pratiche virtuose e progetti di efficientamento, tracciando la strada per molte aziende del settore. Tra i principali progetti allo studio, è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico che renderà il parco completamente autonomo dal punto di vista energetico. Secondo i piani, l'impianto occuperà l'area del parcheggio, con il vantaggio di creare un'ampia zona d'ombra per le auto degli ospiti. Se opportunamente autorizzati, i lavori inizieranno in primavera e saranno completati entro l'estate affinché i pannelli siano operativi per la stagione 2024, garantendo energia pulita a tutto il polo che comprende Caribe Bay, il minigolf Caribbean Golf e la discoteca Vanilla Club. L'energia prodotta in eccesso rispetto al fabbisogno interno e durante i mesi di chiusura del parco sarà immessa nella rete locale, a vantaggio di tutto territorio. L'impianto sarà già dimensionato rispetto al futuro ampliamento del parco, a cominciare dal centro benessere con spa la cui costruzione è in programma nei prossimi mesi: oltre ad utilizzare energia elettrica da fonti rinnovabili, sarà installato un sistema geotermico a basso impatto per il riscaldamento. «La nostra agenda green spiega Carla Cavaliere, responsabile sostenibilità del parco - mira allo sviluppo sostenibile del parco e prevede investimenti strutturali nel medio e lungo periodo per abbattere le emissioni e ridurre i consumi, uniti ad una costante attività di sensibilizzazione degli ospiti, aspetto spesso sottovalutato ma a nostro avviso di primaria importanza. Dallo scorso anno li coinvolgiamo attivamente nel progetto di compensazione delle emissioni di anidride carbonica non riducibili: mentre acquistano il biglietto per venire a divertirsi "come ai Tropici", possono prendere consapevolezza delle minacce che incombono sui veri paradisi tropicali del Pianeta e contribuire alla salvaguardia della loro biodiversità».

DIFESA DELLA BIODIVERSITA'

Al momento dell'acquisto online, infatti, gli utenti del sito ricevono un codice che possono utilizzare per conoscere i progetti a cui ha aderito Caribe Bay con l'obiettivo di tutelare la biodiversità in alcune delle aree più a rischio del pianeta, come le foreste torbiere indonesiane, la Foresta Amazzonica e le immense aree soggette a deforestazione in Zimbabwe e Uruguay.

Ultimo aggiornamento: 15:22 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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