Fedez-Iovino, cosa c'è dietro la rissa? Spinte e lancio di bicchieri, ecco chi c'era al The Club di Milano. Il rapper adesso è indagato

Molti i punti della vicenda ancora da chiarire, dalla scintilla che ha innescato l'episodio al silenzio del personal trainer

Martedì 14 Maggio 2024 di Federica Zaniboni
Fedez-Iovino, cosa c'è dietro la rissa? Spinte e lancio di bicchieri, ecco chi c'era al The Club di Milano. Il rapper adesso è indagato

Potrebbe esserci altro dietro all'ormai nota rissa al The Club e al successivo pestaggio ai danni del personal trainer Cristiano Iovino. La Procura di Milano indaga per rissa, lesioni e percosse in concorso: il nome di Fedez, al momento, sembra essere l'unico a comparire nel registro degli indagati. Altre persone, però, sarebbero già state denunciate dai carabinieri che erano intervenuti quella notte. Dopo la tempesta che si è abbattuta sulla moglie Chiara Ferragni (dalla quale si è separato anche se le carte del divorzio non sono ancora state depositate) per il caso dei pandori Balocco e delle altre pubblicità ingannevoli, l'influencer non è la sola a incorrere in guai giudiziari.

Fedez indagato per rissa e lesioni su Cristiano Iovino, mistero sui motivi della lite. «Ludovica di Gresy non c'entra»

 

Fedez-Iovino, la rissa a Milano

Il rapper di Rozzano avrebbe infatti preso parte all'accesa lite esplosa nella notte tra il 21 e il 22 aprile nel privè della famosa discoteca milanese, in zona Brera, nel bel mezzo di una serata nella quale era stato invitato per un djset.

Non sono ancora chiari i motivi della discussione, che è presto degenerata in spintoni e lancio di bicchieri, ed è questo uno degli aspetti su cui stanno lavorando gli inquirenti. Ma ciò che sembra essere stato accertato è che, in quel momento, erano presenti anche Iovino, testimone di Francesco Totti nella causa di separazione con Ilary Blasi, e altri della cerchia del rapper, tra cui il collega Taxi Bi, l'ultrà Christian Rosiello che già da tempo gli fa da bodyguard e altri tifosi milanisti. Oltre a loro, ci sarebbe stata anche Ludovica Di Gresy, studentessa 22enne che ultimamente è stata vista spesso insieme a Fedez. Inizialmente si era ipotizzato che potesse esserci lei dietro allo screzio degenerato in rissa forse per un commento poco appropriato da parte del personal trainer, ma adesso lo scenario sta cambiando e un coinvolgimento della ragazza appare meno probabile.

Fedez denunciato per il pestaggio di Iovino. I video delle telecamere: è stato il primo a scendere dal van, ha tentato di colpire il personal trainer

Il pestaggio di Iovino

Poco dopo l'episodio al The Club, il personal trainer dei vip era stato pestato per strada, sotto casa sua in via Traiano, da un gruppetto di 8-9 persone arrivate a bordo di un minivan. Tra queste, due guardiani di un palazzo avevano riconosciuto Fedez, immortalato anche dalle telecamere di sorveglianza. I testimoni avevano poi parlato anche di una ragazza bionda, probabilmente la stessa Ludovica Di Gresy che era rimasta insieme al rapper col quale stava trascorrendo la serata. Alcuni degli altri sono già stati identificati e denunciati, e nei prossimi giorni potrebbero essere a loro volta iscritti nel registro degli indagati.
Il rapper era stato denunciato poco dopo l'episodio all'autorità giudiziaria dai carabinieri per rissa, in quanto Iovino aveva deciso di non ricorrere alle cure mediche in ospedale e di non presentare denuncia. Senza una querela da parte della persona offesa non è infatti possibile procedere per il reato di lesioni. Il motivo per cui il personal trainer abbia deciso di lasciar perdere è uno degli aspetti ancora da chiarire, che potrebbe però essere legato ad altre questioni, forse proprio a quelle che hanno fatto scoppiare la lite. A quanto si è saputo, Iovino per difendersi avrebbe chiamato a sua volta alcuni ultras laziali gemellati con quelli milanesi dell'Inter. Personaggi del mondo del tifo, peraltro, sono finiti proprio nei giorni scorsi anche al centro di un'altra aggressione, in questo caso ai danni di un 25enne romeno dopo la partita Milan-Cagliari. Tra gli arrestati c'è anche Alessandro Sticco, uno tra gli ultras della Curva Sud più vicini al capo Luca Lucci, così come lo è lo stesso Rosiello.

Fedez non parla

Il fascicolo per rissa, lesioni e percosse in concorso è stato aperto dal pubblico ministero Michela Bordieri. Fedez non ha fatto commenti sul suo profilo Instagram in merito alla diffusione della notizia delle indagini su di lui, ma domenica scorsa ha parlato della vicenda al Salone del Libro di Torino. «Io non c'ero ha spiegato , e dalla telecamera non si vede niente. Si parla di nove persone che hanno massacrato una persona. Arriva l'ambulanza ma quella aggredita non viene portata in ospedale. Tutti parlano di un massacro, ma se questa persona non è stata portata in ospedale, non c'è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza».

Ultimo aggiornamento: 17:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA