In partenza da Fiumicino verso gli aeroporti più strani al mondo

Venerdì 26 Aprile 2019 di Mauro Evangelisti
In partenza da Fiumicino verso gli aeroporti più strani al mondo
3
Un tempo sarebbe sembrata fantascienza: Fiumicino negli ultimi anni viene indicato tra gli aeroporti più efficienti d’Europa. Ma partendo dal Leonardo da Vinci quali scali più strani o straordinari si possono raggiungere? Mettendo nel conto anche quelli in cui arrivare con voli in connessione, ecco una possibile (e assolutamente incompleta) lista.

Il più wow.
Singapore. Riceve ogni anno il premio come scalo migliore al mondo; nel nuovo terminal ora offre una parete in cui si riproduce un vecchio palazzo (in realtà è un maxi, maxi schermo) e soprattutto propone la cascata al chiuso più grande di sempre. Il più pedonalizzato. Gibilterra: visto il poco spazio a disposizione, non lontano dalla pista dove atterrano e decollano aerei passano bus a due piani e ci sono percorsi pedonali per chi supera la frontiera con la Spagna a piedi. Il più orsacchiotto. Al centro dell’aeroporto di Doha c’è un enorme orsacchiotto, alto una ventina di metri che vigila su arrivi e partenze. Il più Fantasilandia. A Koh Samui, paradiso turistico thai, c’è un aeroporto tutto all’aperto, sembra un grazioso villaggio, con ben studiate capanne di legno. Il meno tedesco. Il nuovo aeroporto di Berlino Brandeburgo: doveva essere pronto nel 2007, bene che vada sarà inaugurato nel 2021.
Ultimo aggiornamento: 23:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA