Enit promuove il programma EU Eco-Tandem cofinanziato dall'Unione Europea attraverso il programma COSME a sostegno delle PMI, per promuovere lo sviluppo del turismo sostenibile attraverso la cooperazione transnazionale e il networking del know how degli imprenditori che operano nel comparto viaggi.
Le contingenze spingono ad un restyling dell'offerta turistica stravolta a partire dal 18 maggio 2020 e a stabilire nuovi equilibri. Gli ultimi dati dell'Unwto (Organizzazione mondiale del turismo) hanno un saldo mondiale ad agosto 2020 del -70% degli arrivi internazionali nel mondo (si prevede -75% settembre), cioè da 850 milioni a 1,1 miliardi di turisti internazionali. Una perdita da 910 miliardi di dollari a 1.200 miliardi di dollari in entrate da esportazioni dal turismo e 100-120 milioni di posti di lavoro a rischio. In questo scenario l'Europa segna il passo con il -69% degli arrivi stranieri. I trend di crescita registrati fino al 2019 in tutto il mondo, ed in particolare nelle principali destinazioni europee, grazie all'incidenza con crescita a doppia cifra dei mercati asiatico e statunitense, sono stati sovvertiti.
Grazie al progetto EU Eco-Tandem si punta a nuovi approcci e metodologie più sostenibili e responsabili per dare ancora più valore alla filiera del turismo: più viaggiatori attenti alla sostenibilità, che desiderano vacanze esclusive e che cercano di essere immersi nel territorio e nelle loro culture, nl loro modo di vivere e esplorare ambienti incontaminati. Ciò pone la sfida di come i professionisti del turismo siano in grado di far fronte a competenze, abilità e innovazione tecnologica e a processi virtuosi. La sfida, tuttavia, è che persone e aziende di discipline diverse non iniziano naturalmente a collaborare tra loro: sebbene le aziende turistiche siano spesso molto aperte alla collaborazione, mancano delle risorse e delle competenze interdisciplinari necessarie per organizzare tali collaborazioni. Con il programma l'industria del turismo cambia volto.