VERSO SOPIAZES
Il corteo ha quindi percorso il centro del paese, è passato dinanzi allo stadio Olimpico, simbolo dei VII Giochi invernali 1956, che sarà usato di nuovo fra due anni, per il torneo di curling, e che sarà oggetto di altri lavori di ammodernamento. Infine le associazioni ambientaliste hanno raggiunto l’area di Sopiazes, ai campi di tennis, per fermarsi accanto al cantiere della nuova pista, che sostituirà la storica Eugenio Monti, demolita un anno fa, così da accogliere le gare olimpiche di bob, skeleton e slittino.