Isola del Mort: rimosse le "capanne del sesso" usate dagli scambisti

Martedì 17 Ottobre 2023 di Giuseppe Babbo
Le capanne abusive vengono abbattute

JESOLO - Una spiaggia pulita e ordinata. Si è conclusa nei giorni scorsi la vigilanza congiunta nell’area dell’isola del Mort coordinata dai Comuni di Jesolo ed Eraclea. L’attività ha previsto il coinvolgimento degli agenti di polizia locale dei due territori, degli addetti di Jesolo Patrimonio e dei volontari dell’associazione nazionale carabinieri. Gli operatori, a diverso titolo, hanno svolto attività di presidio e sorveglianza sia in area privata che pubblica. L’attività svolta, con cadenza settimanale, ha permesso di mantenere fruibile a tutti gli utenti la spiaggia della Laguna del Mort, tutelandone il decoro e contrastando sia i comportamenti non adeguati sia l’abbandono di rifiuti ma anche la costruzione di strutture abusive. In questo senso non sono state registrate sanzioni ma in due casi gli addetti di Jesolo Patrimonio hanno abbattuto e la rimosso delle baracche costruite con pali e teli, in genere materiale portato a riva dalle maree. Ma tra agosto e settembre, i due manufatti sono stati abbattuti, tenendo conto che venivano usati solitamente queste costruzioni venivano usate come riparo dal sole o come “alcove” in cui consumare rapporti sessuali tra persone in cerca di avventure e che per questo frequentavano il Mort. Ma proprio grazie ai controlli, queste situazioni, tra scambisti ed esibizionisti, sono andate scemando pur continuando la frequentazione tra gli amanti della tintarella integrale. 
 

PRESIDIO
«L’attività di presidio del territorio del Mort – spiega il sindaco Christofer De Zotti - e gli interventi realizzati sono un atto concreto che dimostra l’interesse delle due amministrazioni a collaborare per la salvaguardia di questa meravigliosa area.

Esserci significa riconquistare spazi dove in passato si erano fatte largo persone irrispettose, tanto degli altri quanto dell’ambiente, e ciò non sarà più tollerato. Credo che questo tipo di attività verrà riproposta anche il prossimo anno». Molto in questo senso probabilmente dipenderà anche dipendere dai lavori di realizzazione del nuovo villaggio rurale a Valle Ossi che dovrebbero partire nelle prossime settimane anche se le due amministrazioni hanno già confermato di non voler abbassare la guardia. «La collaborazione con il Comune di Jesolo – aggiunge Nadia Zanchin, sindaca di Eraclea - in sinergia con i privati delle aree interessate, ha impattato positivamente sia a livello ambientale con una forte diminuzione degli abbandoni dei rifiuti sia sotto il profilo di un maggiore rispetto da parte di tutti i frequentatori di un’area particolarmente sensibile e amata per le caratteristiche ambientali davvero uniche». 

Ultimo aggiornamento: 17:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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