Aumentano i turisti in Polesine anche fuori stagione: non ci sono più solo le spiagge

Domenica 21 Aprile 2024 di Alessandro Garbo
La mostra in corso a Palazzo Roverella di Rovigo su Toulouse-Lautrec

ROVIGO - Numerose novità emergono dal report delle azioni promosse dal Marchio d’area Terre fra Adige-Po nel 2023, grazie al contributo della Camera di commercio di Venezia Rovigo e Fondazione Cariparo, realizzate da Rovigo Convention & visitors Bureau. Tra le azioni rilevanti portate a termine anche i nuovi strumenti di promozione, realizzati con il supporto finanziario del Gal Adige, nell’ambito del progetto He-Art nel biennio 2022-23.
Tutto è stato illustrato proprio in Camera di commercio. L’indagine di mercato portata a termine lo scorso anno, con l’ausilio di Business intelligence group, istituto di ricerche di mercato a livello nazionale, aveva l’obiettivo di far emergere le principali tipologie dei viaggiatori che pernottano in provincia in periodi diversi dall’estate, in particolare le stagioni intermedie. È evidente che la gestione strategica di ogni destinazione esca da logiche stagionali e poggi sull’analisi di una molteplicità di dati, monitorando i diversi segmenti del mercato turistico, le preferenze e le abitudini di viaggio, oltre a comprendere le tendenze in atto.
Il Veneto, proprio per incoraggiare le diverse aree nella misurazione dei fenomeni in atto, ha attivato l’Osservatorio federale turistico regionale.

Le statistiche regionali riportano un dato generale, relativo al 2023, che mantiene saldamente il Veneto al primo posto con oltre 71 milioni di presenze e rileva un più 8% della provincia di Rovigo. Un dato che sostiene certamente il sistema turistico locale a una più stretta collaborazione tra sistema pubblico e primato, avviato durante la pandemia.

I DETTAGLI
Una prima informazione rilevante, a livello locale, è la presenza di diverse tipologie di turisti: viaggiatori pernottanti per motivi di vacanza, di lavoro o per eventi aziendali e occasioni speciali come i matrimoni. Una seconda informazione è correlata alla provenienza dei turisti: lo straniero sceglie il Polesine guidato da più interessi (arte e cultura, natura e open air, meeting matrimoni ed eventi) e prenota molto prima facilitando la pianificazione dei servizi di ospitalità e di intrattenimento).

I COMMENTI
«Un risultato interessante in chiave strategica - commenta Gian Michele Gambato, vicepresidente dell’ente camerale - tenendo conto che la Camera di commercio, assieme a Fondazione Cariparo, non possono essere unici enti di riferimento del sistema turistico che deve trovare nelle istituzioni comunali e nelle imprese private stretti alleati».
Proprio sul fronte della Fondazione, il vicepresidente Giuseppe Toffoli sottolinea che «le esposizioni di Palazzo Roverella costituiscono dal 2006 un impegno costante della nostra Fondazione. Il ruolo assunto è quello di motore di queste iniziative con l’obiettivo di farsi traino di altre nuove proposte similari, in quanto all’arte e alla cultura è oggi riconosciuta non solo la capacità di migliorare la qualità della vita, ma anche di svolgere una funzione importante nello sviluppo del territorio. Rimangono, peraltro, imprescindibili le azioni di promozione che attualmente Fondazione Cariparo sta sostenendo con Camera di commercio in modo incisivo e coordinato nell’ambito del Marchio d’area Terre fra Adige-Po».
Per migliorare la conoscenza di queste terre e valorizzare l’offerta, nel biennio 2022-2023 con il sostegno del Gal Adige (soggetto pubblico-privato tra cui 17 Comuni) e grazie al coordinamento di Rovigo Convention & visitors bureau, sono stati realizzati nuovi strumenti per valorizzare il Polesine. Tra questi, sei brochure che evidenziano le ricchezze storico-artistiche diffuse puntando l’obiettivo su borghi (Fratta e Badia) o su siti di particolare rilevanza (la Rotonda, ex monastero degli Olivetani, castello di Arquà, santuario Madonna del Pilastrello di Lendinara), cinque nuovi video tematici che correlandosi ai “Cammini spirituali”, evidenziano itinerari da percorrere a piedi, in bicicletta, in barca, seguendo il corso del Canalbianco.

Ultimo aggiornamento: 13:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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